Oltre i motivi emozionali abbiamo anche i bias cognitivi:
- quando fraintendiamo le informazioni
- quando cerchiamo modelli che non esistono
Tutti questi comportamenti sbagliati ci autoconvincono che ne sappiamo più degli
altri e iper-reagiamo alle fluttuazioni del mercato.
Le informazioni sono inutili se le interpretiamo male o se lasciamo che le emozioni offuschino il nostro giudizio.
L'investitore medio
prevede di battere il mercato nel 25% dei casi. Ma un'analisi completa su 19
anni dimostra che l'investitore medio sottoperforma il mercato nel 60% dei casi.
Perchè?
Gli esseri umani sono molto irrazionali quando si parla di investimenti. La maggior
parte degli investitori tende a fare troppo trading ma comprare e vendere nel momento sbagliato permette alle emozioni di prendere il sopravvento sulla razionalità,
giudicare male le probabilità ed inseguire inutilmente le performance.
Questo comportamento autodistruttivo è semplicemente il risultato indiretto del
modo in cui è fatta la mente umana, e perfino il più intelligente di noi può
soccombre.
Quindi per un investimento ben riuscito sono assolutamente essenziali corretti modelli
di comportamento. E' talmente importante che è impossibile avere finanziariamente
successo se non abbiamo mai affrontato questi problemi.
Ma non è tutto perso: se riusciamo a riconoscere in tempo questi stimoli distruttivi,
possiamo evitarli e la finanza comportamentale unisce le discipline dell'economica
e della psicologia proprio per studiare questo fenomeno.
Utilizzando tali modelli comportamentali avrete una maggiore ricchezza, un aumento della pace interiore e più sicurezza nelle vostre scelte di investimento.
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