E' un professionista esattamente come un
avvocato o un medico, che studia i mercati
finanziari e prospetta le alternative migliori, spiegando al
cliente vantaggi, costi e rischi di ogni alternativa.
Il compito del consulente è quello di capire a fondo le esigenze del cliente
per poter scegliere gli strumenti
che hanno la più alta probabilità di raggiungere gli
obiettivi che si pone il cliente nel rispetto dei vincoli di
rendimento, rischio
e costi.
La Consob stabilisce che l'attività di consulenza in materia di investimenti
in strumenti finanziari consiste nel fornire al cliente indicazioni utili per
effettuare scelte di investimento e nel consigliare le operazioni più adeguate in
relazione alla situazione economica e agli obiettivi del cliente stesso.
In particolare, essa è caratterizzata:
a. dall'esistenza di un rapporto bilaterale e personalizzato fra il consulente e
il cliente, fondato sulla conoscenza degli obiettivi di investimento e della situazione
finanziaria del cliente stesso, così che le indicazioni siano elaborate in considerazione
della situazione individuale dello specifico investitore;
b. dalla posizione di strutturale indipendenza del consulente rispetto agli investimenti
consigliati;
c. dall'inesistenza di limiti predeterminati in capo al consulente circa gli investimenti
da consigliare;
d. dalla circostanza che l'unica remunerazione percepita dal consulente sia quella
ad esso pagata dal cliente nel cui interesse il servizio è prestato.
Come scegliere un buon consulente
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